
Perché gli ebrei usano il Lunario invece del Calendario Gregoriano
Il mondo occidentale usa il Calendario Gregoriano, ma gli Ebrei, in tutto il mondo, usano il Lunario, soprattutto per le festività. Ecco perché.
Sapevate che gli ebrei di tutto il mondo per “calcolare” le loro festività usano il lunario? Ecco un’altra curiosità sulla cultura ebraica che forse non sapete: mentre il mondo occidentale usa il Calendario Gregoriano, Israele come calendario ufficiale usa il Lunario e gli ebrei di tutto il mondo vi si riferiscono in particolare per le festività.
In realtà questo calendario non si regola solo sulla luna, ma anche sul sole e viene quindi detto Calendario Lunisolare.
Come funziona il lunario, il calendario usato dagli Ebrei
Ma come funziona il Lunario? Intanto, come si intuisce forse dal nome, il giorno si conta a partire dal tramonto e dura comunque 24 ore.
Se ci basiamo sulla luna la durata di un mese sarà ovviamente diversa e quindi durerà circa 29 giorni e mezzo. Ciò significa che nell’arco di un anno di calendario lunare si resta indietro di quasi 11 giorni rispetto al calendario solare.
E così, per compensare questa differenza, alcuni anni sono di 12 mesi e altri di 13. Questi mesi durano 29 o 30 giorni: alcuni hanno una durata fissa e altri variabile (29 o 30). In particolare, sono il secondo e il terzo mese dell’anno ad avere questa durata variabile.
In che anno siamo per il calendario ebraico
Se il Calendario Gregoriano è oggi all’anno 2021, anni misurati dalla nascita di Cristo, per il Calendario Ebraico quest’anno è il 5767, festeggiato durante il Capodanno Ebraico “Rosh Hashanah” che nel 2020 è stato celebrato il 19 e 20 settembre.
Come fare per sapere sempre che anno è per gli ebrei? Semplice: all’anno del Calendario Gregoriano dovete sommare 3760: infatti la tradizione biblica fissa l’anno uno alla creazione del mondo, avvenuta, sempre secondo le sacre scritture, nel 3761 A.C.